
Alessandra Pomarico, sociologa e curatrice, dal 2000 cura programmi di residenza per artisti internazionali e multidisciplinari nell’intersezione tra arte, pedagogia, questioni sociali, nano-politica, e la poetica della relazione nella costruzione della comunità. La sua pratica si basa sulla ricerca e su progetti artistici per contesto specifico, con un focus sul cambiamento sociale. Idee e collaborazioni sono spesso sfociate in iniziative a lungo termine come la recente e continua Ammirato Culture House, un hub per pratiche sociali e un centro comunitario in un edificio comunale precedentemente dismesso; The Common Orchard for Minor Fruits, un progetto rurale e sociale generativo in collaborazione con agricoltori e attivisti biologici; Free Home University, un esperimento artistico e pedagogico co-progettato per indagare nuove possibilità di produrre conoscenza e condividere l’apprendimento sperimentando la vita in comune; Sound Res (dal 2004) un programma di residenza, festival e scuola estiva per musica sperimentale e nuova. Mobilitando e facendo da ponte tra istituzioni locali e internazionali, enti governativi, comunità diverse, attori culturali e attivisti del mondo locale e internazionale, le sfide di Alessandra hanno avuto un’eco in alleanze durature, alcuni fallimenti memorabili, progetti artistici che si fondono con la vita.